L'educazione
alla Multimedialità, tra effetti speciali, video teatro
e sperimentazione. Un progetto ideato e lanciato nel
1998 da 2 insegnanti nelle elementari di Torino.
Un progetto coinvolgente sulla
multimedialità dove le nuove tecnologie consentono la
sperimentazione di effetti speciali anche tramite mezzi
semplici.
Tra il 1998 e il 2007 ha trovato applicazione in
numerose scuole elementari di Torino (D'Acquisto,
Deledda, Sabin, Ilaria Alpi e Kennedy a Torino) dove l'attività di laboratorio ha coinvolto
bambini dai più piccoli ai più grandi (e inizialmente
anche i genitori) con prodotti finali presentati al
Torino Film Festival, Sottodiciotto Film Festival
Scuola-Ragazzi, il Milano Film Festival, Villasanta e
che è stato anche recensito da Mediamente che gli ha
dedicato 2 puntate su Rai Sat Educational.
Dal Video Teatro alla Scenografia il Chroma Key, una
tecnica cromatica, ha consentito ai bambini di
sperimentare novità e trucchi della cinematografia,
effetti speciali, fino a raggiungere una notevole
produzione che va dalla realizzazione di videoclip,
fiction, alla documentaristica
Tra i video prodotti a partire dal 1998
(quando i computer non erano ancora ad elevate
prestazioni grafiche come oggi) vi sono vere e proprie
intrusioni in Jurassic Park dove i bambini si ritrovano
inseriti nel film a recitare con i protagonisti
originali.
Un’esperienza unica che merita
attenzione e dibattito per le implicazioni sull’
aggiornamento e la programmazione, in materia di
educazione ALLE IMMAGINI e ALLA MULTIMEDIALITÀ.
Si è inoltre CONSTATATO che i bambini
seguono i videoclip e la musica contemporanea, conoscono
le reti specializzate.
L’intrusione in filmati e videoclip è
stata consentita da un attento lavoro sulla spazialità
ed il coordinamento dei movimenti che ha reso possibile
la realizzazione di effetti speciali e l'inserimento in
ambienti virtuali.
Il progetto Entro nel Film è stato pensato e progettato
anche per altri fattori che sono chiamati in causa
durante lo svolgimento dell'attività. Non è un caso se
sin dall'inizio vi vi hanno partecipato anche numerosi
insegnanti "di sostegno":
L'attività è fondata sullo sviluppo dell'orientamento e
l'esaltazione percettiva.
Durante l'attività si svolgono esercizi
ed attività che inducono, di fatto, a favorire
- il Coordinamento spazio-temporale.
- Stimolazione sensoriale e percettiva
- Sviluppo relazionale, comunicazionale
e linguistico
Tutti favoriti dall'attività teatrale o
di gruppo.
Equilibrio e orientamento oculo-motorio
Si è guidati e stimolati da input
precisi. Ma il contesto, essendo creativo e piacevole,
assolve a tale funzione creando le condizioni che
favoriscono lo sviluppo di queste forme di coordinamento
ed orientamento.
Le attività possono essere diversificate come gli
obiettivi ed il genere di classi coivolte anche a
seconda degli spazi che una scuola può offrire.
Per l'attuazione del progetto sono necessari:
- una fase di attività in classe e di presentazione
delle attività svolte in altre scuole
- uno spazio, un'aula sufficiente ad
allestire un angolo scenografico dove sia possibile
svolgere gli esperimenti di recitazione che saranno poi
elaborati dal computer.
(nella prima scuola dove fu avviata l'attività fu
trasformata una piccola palestra di psicomotricità con
l'aiuto dei genitori che la dipinsero di verde, in altre
scuole sono stati i bambini a preparare i pannelli
scenografici per il chroma key)
- videocamera, computer, colori, pannelli di cartone.
Sono disponibili video di presentazione con i
cortometraggi e le documentazioni fotografiche prodotti
dalle varie scuole per questa attività.